Scendono le foglie e salgono le bici sull'asfalto del Muro di Sormano...

anche quest'anno, l'avvento dell'autunno ha visto protagonista il Muro di Sormano ed i numerosi appassionati che non si sono lasciati scappare l'appuntamento della Carica dei 101, giunta ormai alla Terza Edizione. A distanza di quattro anni dal posizionamento simbolico della prima pietra, la promessa di far rivivere il mito della "erta" più dura del Triangolo Lariano, già trasformata in realtà nell'ottobre del 2006, con l'inaugurazione ufficiale, continua ad essere mantenuta e ogni anno acquista sempre più prestigio. Di questo sono sintomi chiari la crescente risonanza dell'evento fra i media e la partecipazione di atleti, anche quest'anno nutrita, nonostante il meteo non promettesse niente di buono, e di ottima qualità, come dimostrano i risultati del cronometro.

Un grosso ringraziamento va, oltre al patron Torriani, vero cuore della manifestazione, agli amici della Ciclistica Erbese, ai cronometristi dell'OTC Como ed al Comune di Sormano, con i quali da anni collaboriamo profiquamente per la riuscita di questa manifestazione. Un sentito ringraziamento va anche a tutti coloro che hanno partecipato fornendo il loro contributo all'organizzazione e a coloro che hanno animato la tiepida serata di inizio autunno con la fatica delle loro pedalate e con le grida di incitamento dal bordo della strada. Particolarmente suggestiva la zona dell'arrivo, dove due ali di folla hanno letteralmente spinto gli atleti nelle ultime difficoltose pedalate, dando emozioni da gare di livello ben maggiore.

E' inoltre da rimarcare lo scopo benefico della manifestazione: come per le passate edizioni, i ricavati delle iscrizioni verranno infatti interamente devoluti a favore dell'iniziativa "una bici per la vita" per i ragazzi di Manituba (Brasile) promossa dell'Associazione Amici di Monsignor Aristide Pirovano. Dunque non solo agonismo, ma anche morale ed etica per questa manifestazione che, a partire dalla passata edizione, prevede anche una autocertificazione anti-doping per tutti i partenti.

Quest'anno la Carica dei 101 ha avuto un protagonista d'eccezione: Simone Temperato, in arte il "Magico Tempe", che ha entusiasmato la folla riuscendo nella mitica impresa di scalare il Muro in equilibrio sulla sola ruota posteriore. Dunque una sfida nella sfida: non è stata più competizione con gli altri, ma per Simone è stata competizione con se stesso, voglia di conoscere i propri limiti e di superarli, insomma un modo di continuare a seguire il suo motto: "...l'impossibile non esiste ancora!". Le sue imprese hanno davvero dello straordinario: salita in impennata della Rosina con bici da corsa, senza mani sul manubrio in poco più di 9 minuti, la scalata del Passo di Pampeago al Giro d’Italia e dell’Alpe d’Huez al Tour de France sono gli obiettivi raggiunti nel 2008; ma ci sono anche, nel suo ormai ricco palmares, scalate e discese in impennata di tutti i principali Passi delle Alpi, scalate in impennata in notturna, record di equilibrio sulla bicicletta… queste sono solo alcune delle ormai innumerevoli imprese del Magico Tempe. Gli obiettivi per il 2009 non sono stati meno ambiziosi: giro dei Quattro Passi in impennata con bici da corsa in salita e mountain bike in discesa, omologazione del record di impennata in velodromo nel Guinness dei Primati e... scalata al Muro di Sormano in impennata.

Dopo lo show di Temperato, è stata la volta della corsa, non meno entusiasmante anche grazie a tre colpi di scena, tre "missili" venuti dalla Toscana che hanno polverizzato i precedenti record e parametri di misura: Matteo Cappé, 7':38", Andrea Beconcini, 7':40" e Simone Orsucci, 8':38". I tre fortissimi scalatori, poco noti nelle nostre zone ma protagonisti di molte gran fondo su strada, fanno tutti parte della medesima squadra: il Cicli Maggi Team Anima FRW di Forte Dei Marmi, i cui colori hanno riempito il podio della gara. I tre atleti, oltre che la gloria e l'onore di avere scritto nuovi record nella Carica dei 101, hanno anche fatto incetta di premi: una magnifica bici da Corsa Colnago per il primo classificato, una moderna bici da donna per il terzo classificato e, ironia della sorte, ... un week-end per due proprio a Forte Dei Marmi per il secondo. Premio che è stato generosamente lasciato agli organizzatori da Andrea Beconcini.

Comunque, a testimonianza dell'ottimo livello atletico dei partecipanti, è doveroso anche segnalare che, se l'anno scorso avevamo potuto intitolare il servizio della Carica dei 101 "10 sotto i 10", quest'anno sono stati ben 13 i corridori che hanno fatto fermare le lancette del cronometro prima dei 10 minuti.

La Carica dei 101 ha avuto un prologo nella manifestazione Biciday, appuntamento dal taglio decisamente meno agonistico che si è svolto nella mattina di sabato 26 nella splndida cornice del Lago del Segrino. Nonostante l'evento sia stato un po' penalizzato dalle cattive condizioni meteo, numerosi sono stati i curiosi che hanno ammirato le fantasione "cicloinstallazioni" fatte con materiali riciclati dagli artisti del Teatro del Pane e Mate di Milano.

Rinnoviamo il ringraziamento a tutti i partecipanti e a tutti coloro che hanno voluto far festa con noi, agli amici della Ciclistica Erbese, ai volontari della protezione civile, agli amici cronometristi della OTC, ai comuni ospitanti, agli sponsor, allo speaker e... arrivederci all'anno prossimo.

Qui sotto e nelle pagine linkate troverete le foto delle premiazioni.

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Ricordiamo che, per concludere in bellezza la stagione 2009, siete tutti invitati alla mitica ed ormai classica Staffetta in MTB "Memorial Gianni Viel", che si terrà a Canzo nell'ultima domenica di ottobre.

Lo staff Ciclo Team Canzo (M. Bramani)