CICLOTEAMCANZO, MTB nel Triangolo Lariano , Canzobike, ciclismo, cicloturismo, velo, bike, mtb, Canzo

Record di partecipazione per l’edizione 2008 della Staffetta Memorial Viel, che ormai potremmo definire “la classica delle foglie morte in MTB”. Ben 39 coppie si sono infatti presentate al ritrovo di Piazza Mercato a Canzo, per ricordare assieme l’amico Gianni e "tutti coloro che non possono più pedalare con noi”.

Riprendendo i commenti delle passate edizioni in merito al meteo, direi che ormai può dichiararsi scientificamente provato che nel giorno della staffetta “...qualcuno da lassù si scomodi per spazzare via le nuvole e regalarci la più bella e soleggiata giornata d'autunno…”. Anche quest'anno infatti, come negli ultimi anni, i 78 atleti al via sono stati accolti da una giornata splendida, con un bel sole caldo (per il periodo) e con temperature miti. E questo, lasciatecelo proprio dire non può più essere ritenuto un caso, in particolare quest'anno, caratterizzato da gare e uscite in prevalenza sotto l’acqua o con il fango e proprio prima dell’annunciato arrivo di un vortice di bassa pressione che dovrebbe portare nei prossimi giorni freddo, acqua e forse anche neve.

Ma oltre il meteo e la folta partecipazione di atleti, tanti fattori hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, facendola diventare una grande festa: i boschi, che per l’occasione hanno sfoggiato i loro colori più intensi prima del letargo invernale, il pubblico numerosissimo, caloroso e molto corretto e gli amici del Terz’Alpe, che ci hanno dato una mano nella pulizia del percorso e che ci hanno riservato una sala intera del rifugio per il pranzo. Un particolare ringraziamento va anche ai gruppi più numerosi: gli amici del Team 2x2 Brenna e del Team Oliveto che, come tutti gli anni, fa partecipare i suoi bambini, i quali giocando e saltando hanno contribuito a rendere ancor più gioiosa la giornata.

Per quanto riguarda l'aspetto agonistico (sappiamo tutti che, anche se si tratta di una "non competitiva", in bici basta mettere un numero sul manubrio per far scattare l'istinto agonistico), nonostante le condizioni meteo e di fondo perfette, il record di due anni fa non è stato battuto, sia nel primo tratto, che nel tempo totale di coppia. I tempi fatti registrare sono comunque in linea con quelli delle passate edizioni e sicuramente degni di nota. Quest’anno non è sfuggita la vittoria del tratto Canzo-Terz’Alpe (1° staffettista) a Marco Bramani, portacolori del Ciclo Team Canzo, ormai tenutario di tre trofei Viel per il miglior scalatore. Dopo una prima parte della salita molto combattuta, Bramani ha staccato i compagni e avversari Turba e Baggi (giunti rispettivamente 2° e terzo nella prima parte della staffetta) nelle dure curve della pineta e poi ha amministrato il vantaggio fino al Terz'Alpe, dove ha dato il cambio al compagno Luca Benvenuti. Quest'ultimo ha saputo ulteriormente rafforzare la leadership, spingendo a tutta in salita e rischiando il giusto in discesa e, quindi, tagliato il traguardo prima di tutti dopo i due giri nei sentieri e nei parti sopra il Terz’Alpe dopo 32':36" dalla partenza da Gajum. Sul secondo gradino del podio si è poi posizionata la coppia Baggi - Bartesaghi, staccata di 1':10" e seguita a distanza di 44" dalla coppia Turba - Cereda. Gara molto combattuta anche nella seconda frazione, quindi, dove abbiamo assisitito alla rimonta di Bartesaghi che è riuscito a superare Cereda al secondo giro.

Le premiazioni si sono svolte alle 12.00 circa in un clima festoso e sono stati distribuiti ricchi pacchi per tutti i partecipanti. Dopo il successo della mitica T-Shirt, quest’anno abbiamo deciso di cambiare e di offrire a tutti gli atleti una splendida berretta in pile, accompagnata da prodotti Enervit, da un kit riparazione forature e dalla coppia di luci da bici più "kitch" del mondo (ma anche molto utile): dei led da mettere sulle valvole delle ruote con colore verde e forma di testa di alieno.

Molti atleti e familiari degli atleti si sono poi fermati a pranzare al 3° Alpe, concludendo intorno ad un tavolo una magnifica giornata tra amici.

Unica pecca della giornata è stato i comportamento di un concorrente che, dimostrando poco rispetto per gli altri e per la manifestazione (proprio in memoria di un amico che, purtroppo, in bici ha perso la vita), ha preso parte alla staffetta (primo tratto) senza caschetto, nonostante il richiamo degli organizzatori.

Ricordiamo che a fine inverno è ormai consuetudine la pedalata al Terz'Alpe fino alla località "Nusséet" (punto più alto del percorso dei secondi staffettisti), dove è posizioanta la targa a ricordo di Gianni. Tenete d'occhio il nostro sito...

Arrivederci all'anno prossimo per la 15° Staffetta "Memorial Gianni Viel" !!!

Risultati e fotografie dell'edizione 2003

Risultati e fotografie dell'edizione 2002

Risultati e fotografie dell'edizione 2001

Risultati e fotografie dell'edizione 2007

Risultati e fotografie dell'edizione 2006

Risultati e fotografie dell'edizione 2005

Risultati e fotografie dell'edizione 2004